Perché deve prevalere il sentimento antimafioso
“Si è sempre saputo, anche se pochi hanno avuto il coraggio di ammetterlo: la mafia è forte, ma gran parte della forza gliela danno gli altri, quelli che la sostengono da fuori, dall’esterno”.Nicola Gratteri “La mafia è forte, ma gran parte
Violenza sulle donne? No, grazie!
Violenza sulle donne Osservo la mia consueta pagina bianca e mi chiedo se mai riuscirò a tingerla di inchiostro e donarle il significato e la profondità che merita. Una profondità che non nasce dalla bravura dell’uso delle parole ma dalla capacità
Lo spostamento del fulcro di interesse delle mafie
Sto scrivendo tantissimo in questo periodo e non nascondo la mia gioia nel mettere su carta le mie riflessioni. Riflessioni che non sono mai frutto della fantasia ma sono sempre fortemente radicate nel sociale. Un sociale che viene sempre vissuto
Lettura come sinonimo di viaggio interiore
Lettura come spazio interiore La lettura, per me, è sempre stato uno spazio interiore, un luogo all’interno del quale la mia coscienza ha potuto elaborare pensieri ed emozioni. Pensieri ed emozioni che si sono rincorsi, accavallati, persi e ritrovati per dare
L’evoluzione di Cosa Nostra
Negli ultimi anni si è parlato della mafia siciliana come di una “mafia invisibile” e questo ha portato a credere che essa sia divenuta una mafia inesistente o comunque meno pericolosa rispetto a prima. Ciò, però, non significa che essa
L’isolamento nell’isolamento degli estorti
Fa male il silenzio, come fa male quel senso di solitudine che attanaglia tutte le vittime di racket che, pur denunciando coraggiosamente i loro aguzzini, si ritrovano a dover affrontare le loro battaglie su due fronti: da un lato i
Perché scrivere di malattia
No, non amo scrivere di banalità! Amo scrivere di cose vere, concrete, reali, perché troppo semplice sarebbe soffermarsi alla superficie e non affrontare la profondità dei nostri abissi interiori. Abissi con cui tutti conviviamo, ma che abbiamo sempre più paura di
Il peso delle mafie
Non faccio alcuna fatica ad ammettere che non sono una profonda conoscitrice delle mafie, come non faccio alcuna fatica ad ammettere che, seppure io abbia scritto e scriva di mafia, non sono una studiosa. Sono semplicemente una cittadina che si
Dialogo con me stessa
Dialogo interiore come spunto di riflessione Sono innumerevoli i fogli sparsi in cui raccolgo le mie riflessioni. Non sempre esse trovano luce perché non sempre esse sono nate per essere messe su carta. Sono riflessioni e come tali le accolgo e
Parità di genere? Parliamone!
Parità di genere. Un miraggio ancora lontano? “L’unico limite ai nostri sogni deve essere il limite dei nostri sforzi”.Miriam Gonzales DurantesChissà perché per le donne i limiti e i paletti non sono quasi mai quelli relativi ai propri sforzi.La domanda è
Voce tra voci
Inadeguata!È questo il termine giusto per esprimere il mio attuale disagio nello scrivere di mafia. Forse perché da troppo tempo mi soffermo sugli stessi temi e sui medesimi argomenti o forse perché, semplicemente, vorrei che alla mia voce si unissero
Mai etichettare sentimenti e persone
Etichette? No, grazie! Non ho mai amato le etichette, come non mi è mai piaciuto classificare le persone in base al proprio orientamento sessuale. Sono persone e, come tali, vanno sempre rispettate e accolte. Eppure le etichette e le classificazioni esistono.
Evoluzione delle mafie
Ho già parlato precedentemente delle varie evoluzioni del fenomeno mafioso, come ho già messi in rilievo precedentemente che l’unico modo che abbiamo per contrastarlo è seguirne l’evoluzione. Un’evoluzione che ha messo in risalto la capacità delle mafie di mutare pelle
Il camaleontismo della mafia
Ho iniziato a scrivere di mafia dal lontano 2008 e, da allora, non mi sono più fermata. Forse perché, da siciliana, l’argomento mi tocca da vicino o forse perché, semplicemente, il mio perenne documentarmi mi ha indotto a rivedere il
Risorsa per conoscere l’Altro
Non mi sono mai piaciuti i discorsi sterili, come non mi è mai piaciuta la polemica arida e fine a se stessa. I discorsi, come le problematicità politiche e sociali, vanno sempre affrontate con coscienza critica. La Storia, quella con
Trattativa Stato-mafia? Presente!
Sono giorni un po’ strani. Davanti a me il mio fedele taccuino e le sue pagine bianche che aspettano di sporcarsi di inchiostro. Eppure quell’inchiostro non arriva, non riesce a dar voce alle parole che solitamente fluiscono dando spazio a pensieri,
Mafia silente non significa mafia assente
Sto strappando una pagina dietro l’altra. Faccio scorrere l’inchiostro sulle prime righe della pagina bianca e poi ristrappo tutto. Strappo i pensieri, le emozioni, i sentimenti, le argomentazioni. E strappo le riflessioni. Riflessioni che vorrei diverse, più concrete, più vicine
Educare alla diversità – 2′ parte
Perché le “diversità” sono relative Ho sempre apprezzato la “diversità”. Forse perché l’ho sempre vissuta come fonte di ricchezza o forse perché, semplicemente, mi è stato insegnato che la “diversità” è relativa. Scrivo “relativa” perché relativi sono quegli “elementi” che ci
Perché scrivere di mafia
Scrivo di mafia da anni, eppure, ogni volta che prendo carta e penna per dare spazio alle parole, mi pervade sempre il medesimo senso di inquietudine. Un’inquietudine che non nasce dalla paura di affrontare l’argomento, ma dal timore di non
Educare alla diversità
Educare alla “diversità” per educare se stessi Non ho mai creduto nella diversità, come non ho mai creduto che il colore della pelle potesse essere sinonimo di diseguaglianza sociale o emotiva.Forse perché ho avuto dei genitori che, sin da bambina, mi