La mafia: un cancro sociale
La definizione di mafia del Presidente Sergio Mattarella Non smetterò mai di parlare di mafia, come non smetterò mai di sottolineare che «la mafia non è un fenomeno ineluttabile, connaturato al Meridione e alla sua cultura. Ma è, fin dagli esordi,
I rischi postpandemia
La quantificazione dei danni Non mi soffermo spesso sui rischi relativi alla pandemia che stiamo vivendo. Forse perché sono satura di dati statistici, di cattiva informazione, di dati allarmanti, di giorni precari che si susseguono uno dietro l’altro, o forse perché,
Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità
Sette ragazzi da cui parte un’idea… Sono ore che mi frulla un’idea per la testa e sono ore che strappo una pagina dietro l’altra (chi mi conosce bene sa che tutte le mie pubblicazioni passano dalla carta). Forse perché l’idea primaria
Le capacità dei clan mafiosi
Vivere nella consapevolezza Chi mi conosce sa che non mi sono mai definita una studiosa di mafie. Indubbiamente il mio approccio è critico ma è sempre orientato dalla mia sete di conoscenza verso tutte quelle dinamiche sociali che attraversano il nostro
La mafia non è solo un solo un fenomeno italiano
Non è solo l’Italia Chissà perché si continua a considerare il fenomeno mafioso solo un fenomeno italiano. Eppure le recenti indagini e i conseguenti studi a tal proposito hanno messo in rilievo che tantissime sono le mafie straniere e tantissimi sono
Mafia e coronavirus
Perché è importante far emergere l’invasività delle mafieSono trascorsi sei mesi da quando è stata inaugurata la sezione sulle mafie all’interno di questo blog. Un blog che parla di pace e il cui obiettivo è quello di affrontare tutte quelle
Il cono d’ombra delle mafie
La capacità di adattamento delle mafieInnumerevoli i fogli sparsi, i ritagli di giornale, gli appunti, che quotidianamente trovano spazio nel mio minuscolo “angolo di lavoro” che mi sono creata in una casa altrettanto minuscola e ormai incapace di contenere la
Strage di Capaci e non solo
Strage di Capaci Sono giorni di grandi riflessioni. Spulcio le “mie carte” e mentalmente ripercorro eventi ed episodi ce hanno contrassegnato la storia del nostro Paese ma anche il mio sentire antimafioso. Un sentire che non nasce il 23 maggio 1992 con
Mafia e postpandemia
I rischi postpandemiaNon mi soffermo spesso sui rischi della pandemia che stiamo vivendo. Forse perché sono satura di dati statistici, di cattiva informazione, di dati allarmanti, di giorni precari che si susseguono uno dietro l’altro, o forse perché, semplicemente, ho
Le mafie si spostano sempre più a Nord
Il viaggio continuaContinua il mio viaggio nelle mafie, come continuano le mie riflessioni man mano che scorrono le pagine dei volumi di recente pubblicazione che consulto per carpirne l’evoluzione. Un’evoluzione che mi fa paura perché più silenti sono le modalità
Pizzo? Parliamone!
Amo scrivere, come amo dar voce ai miei pensieri che, nel momento in cui arrivano sulla carta, trovano concretezza e mi aiutano a definire i contorni degli eventi e delle emozioni che mi attraversano. Non sempre le emozioni sono positive e
La mafia non è solo italiana
Sono ore che “contemplo” la pagina bianca del mio consueto taccuino e sono ore che mi chiedo come riempire d’inchiostro le prossime pagine di questo mio fedele amico testimone delle mie quotidiane riflessioni. Riflessioni che, chi mi conosce bene lo
Dove ci sono soldi c’è mafia
Dove ci sono soldi c’è mafia! Può sembrare una frase banale, quasi scontata, eppure tutto il mondo delle mafie ruota attorno a un’unica parola: soldi. È il vil denaro il loro fulcro di interesse ed è sempre quel vil denaro che fa
La pesantezza all’atto dello scrivere di mafia…
Ci sono giorni in cui più forte avverto una sorta di pesantezza all’atto dello scrivere di mafia. Una pesantezza che non nasce dalla mancanza di argomentazioni su cui disquisire, ma da quell’inquietudine interiore che mi pervade l’anima ogni qualvolta mi
Perché deve prevalere il sentimento antimafioso
“Si è sempre saputo, anche se pochi hanno avuto il coraggio di ammetterlo: la mafia è forte, ma gran parte della forza gliela danno gli altri, quelli che la sostengono da fuori, dall’esterno”.Nicola Gratteri “La mafia è forte, ma gran parte
Lo spostamento del fulcro di interesse delle mafie
Sto scrivendo tantissimo in questo periodo e non nascondo la mia gioia nel mettere su carta le mie riflessioni. Riflessioni che non sono mai frutto della fantasia ma sono sempre fortemente radicate nel sociale. Un sociale che viene sempre vissuto
L’evoluzione di Cosa Nostra
Negli ultimi anni si è parlato della mafia siciliana come di una “mafia invisibile” e questo ha portato a credere che essa sia divenuta una mafia inesistente o comunque meno pericolosa rispetto a prima. Ciò, però, non significa che essa
L’isolamento nell’isolamento degli estorti
Fa male il silenzio, come fa male quel senso di solitudine che attanaglia tutte le vittime di racket che, pur denunciando coraggiosamente i loro aguzzini, si ritrovano a dover affrontare le loro battaglie su due fronti: da un lato i
Il peso delle mafie
Non faccio alcuna fatica ad ammettere che non sono una profonda conoscitrice delle mafie, come non faccio alcuna fatica ad ammettere che, seppure io abbia scritto e scriva di mafia, non sono una studiosa. Sono semplicemente una cittadina che si
Voce tra voci
Inadeguata!È questo il termine giusto per esprimere il mio attuale disagio nello scrivere di mafia. Forse perché da troppo tempo mi soffermo sugli stessi temi e sui medesimi argomenti o forse perché, semplicemente, vorrei che alla mia voce si unissero