Pace e Natura, una favola da vivere
Il filo che unisce
La seconda giornata del Forum della Pace non una conclusione ma una ripartenza con ancora più slancio verso nuovi progetti, nuove sinergie per gridare forte la voglia di Pace e di Rispetto per la Natura, per i popoli, per la Madre Terra.
Facciamo tutti parte dello stesso mondo, uniti da fili virtuali, che ci legano gli uni agli altri, tutto quello che succede in una parte del mondo si ripercuote nelle altre parti.
Qualcosa che i bambini conoscono e che è stato ricordato da Manos sin Fronteras con un gioco che ha fatto divertire i bambini e riflettere. Ed i bambini sono stati sorprendenti perché hanno detto, con la loro semplicità e schiettezza, ancora una volta che la Terra va protetta e rispettata perché è la casa di tutti, nostra e delle generazioni future.
La coscienza degli uomini di oggi farà il mondo di domani
Dopo il gioco c’è stato un momento di testimonianza dell’azione di Manos sin Fronteras, che ha ripulito dalla plastica le rive del fiume della Birmania, cercando di educare le popolazioni locali che devono prendere coscienza degli effetti della plastica che ricevono come imballaggio ma di cui non conoscono i metodi di smaltimento. Seguito da un costruttivo dibattito a cui hanno partecipato anche i bambini. Significativa anche la sintesi di Leonardo Valderrama, “L’Occidente ha fatto degli errori ma adesso bisogna guardare al presente ed al futuro traendo insegnamento dal passato”.
L'Amore per la Natura è una favola: La Cascina dei Gobbi
La seconda giornata del Forum della Pace e Natura è stata l’occasione per presentare La Cascina dei Gobbi, la Favola ecologica di Lucia Spezzano nell’edizione pubblicata dalla Casa Editrice Costruttori Di Pace con il contributo della Comunità Operosa dell’Alto Verbano. Molto attiva nella salvaguardia dell’ambiente con efficaci iniziative, tra cui il Tavolo del Clima di Luino e diverse attività di educazione ambientale con le scuole.
La presentazione del libro è stata curata dal presidente della Comunità Operosa Alto Verbano Gianfranco Malagola che ha illustrato lo spirito dell’associazione ed i progetti. Ha spiegato che, dopo aver letto la favola di Gesualdo il Gobbo, hanno deciso di partecipare al libro con le regole virtuose che avevano già preparate perché la favola è un racconto molto significativo. Gesualdo rappresenta appieno chi subisce l’ingiustizia e la prepotenza dei grandi interessi e lottando per proteggere la propria terra, lotta per salvare la Terra.
Meditiamo un mondo migliore
Lucia Spezzano ha illustrato lo spirito della favola di Gesualdo il Gobbo e del suo amico speciale, il folletto Ersinio, che lo aiuterà a far risorgere l’Antico Borgo. Parlando di quanto sia importante rispettare la natura, gli alberi, gli animali e migliorare se stessi perché solo migliorando se stessi si riesce a migliorare il mondo.
La presentazione è stata molto interessante ed ha visto gli interventi dell’Assessore alla Cultura ed ai Servizi Sociali di vedano Olona, Simonetta Ghiraldi e della Presidente del Circolo Legambiente di Laveno Valcuvia e Valli del Luinese, Cinzia Badalotti.
La serata è proseguita con un breve filmato sullo scioglimento dei ghiacciai a cura di Aisu verso Itaca ed è terminata con la meditazione di 5 minuti di Io medito: meritiamo e meditiamo un mondo migliore.
Credits © Giuseppe Politi
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