

Rosita Poveda è una leader contadina molto agguerrita e tenace. Lei combatte in prima persona la disuguaglianza economica e sociale che colpisce la Colombia, sia in tempi di guerra che nell´attuale situazione di sgomento e bisogno. Dal suo quartiere generale, incavato nelle colline centrali di una vasta capitale come Bogota, lei opera in mezzo a una comunità popolare del quartiere “La Perseverancia” anche se dista poco dal centro politico, economico e nevralgico della città. E’da sempre un quartiere scottante con forti disagi. Dopo aver passato ogni tipo di sofferenza e bisogno, oggi la sua situazione le permette di ricambiare e condividere con i vicini sacchi di spesa con prodotti di prima necessità.
Rosita è stata vittima di sfollamento interno. Dal campo è arrivata ancora adolescente alla capitale, si è formata una famiglia e ha vissuto nel quartiere popolare di Suba per 15 anni spesi nella lotta per conseguire e difendere diritti minimi per lei e la comunità; come l’acqua e un pezzo di terra da coltivare. Per queste azioni in Colombia si rischia di essere targati come comunista e ribelle e questo non passa inosservato ai gruppi armati di estrema destra. Suo figlio più grande verrà ucciso da “las Aguilas Negras”, gruppi armati illegali che operano con il tacito consenso delle autorità. Lei, scacciata in due piedi con la stessa minaccia, scappa con i bambini piccoli senza e nient’altro che quello che indossavano. La violenza di cui fu vittima in passato hanno forgiato una donna forte e decisa, che ora combatte con idee rivoluzionarie e azione concrete.
Lei è il nostro punto di riferimento per monitorare la situazione socio-economica della città. Politicamente ha preso distanza perché ha capito che entrandoci prima o poi avrebbe dovuto arrivare a patti che inevitabilmente comporterebbero corruzione e monopolio.
La sua attività primordiale è la sicurezza alimentare, quindi offre corsi gratuiti di agricoltura organica, compostaggio, conservazione e semina di frutti, ortaggi e legumi ancestrali originari dell’altopiano Andino dimenticati e a rischio di scomparire.
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